Tensioni e proteste ieri pomeriggio a Sant’Agnello all’entrata dell’ospedale sede del distretto sanitario della penisola sorrentina. A tutti i cittadini era stato dato appuntamento per l’accesso alle ore 15 per sbrigare visite e prenotazioni. Ma già dalle 14,30, quindi ben prima dell’inizio dell’orario previsto di accesso, erano stati distribuiti dalla persona addetta dell’Asl già tutti i 75 numeri di prenotazione. Agli altri pazienti arrivati in orario, ma anche mezz’ora prima dell’appuntamento fissato in precedenza, è stato rivolto l’invito di scegliere un’altra data e ritornare per sbrigare pratiche e visite.
Non sono mancate urla e proteste, per quella che i presenti definiscono “una gestione alquanto anomala degli accessi”. Dopo alcuni momenti di tensione, verso le 16:15, è intervenuto un dirigente e la situazione è tornata alla normalità. Molti hanno chiesto al dirigente e ora chiederanno con una lettera che intendono inviare anche al direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto cosa si celi dietro questo meccanismo. Il sospetto rivolto al dirigente è stato che qualcuno “elargisca” i numeri dell accesso in modo non chiaro.