MASSA LUBRENSE. Una festa per celebrare i venti anni di vita dell’Area marina protetta di Punta Campanella. Parco istituito nel dicembre 1997 e da sempre in prima linea per la tutela dell’ecosistema, non solo di quello marino. L’appuntamento è fissato per giovedì 25 gennaio, a partire dalle 16. Per l’occasione sarà anche inaugurato e presentato al pubblico il nuovo centro visite interattivo dove i visitatori potranno osservare i fondali dell’Area marina attraverso telecamere subacquee, acquario, documentari 3D e altre tecniche di ultima generazione.
All’evento è stato invitato anche Fulvio Bonavitacola, vicepresidente e assessore all’Ambiente della Regione Campania, mentre presso la sala conferenze del Parco si svolgerà un convegno nel corso del quale sarà analizzato il lavoro svolto dal 1997 a oggi e saranno tracciate le linee-guida per il futuro. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli e del presidente del Parco, Michele Giustiniani, interverranno i relatori: il contrammiraglio Arturo Faraone ed il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri.
A seguire gli interventi di Gian Carlo Carrada e Giovanni Fulvio Russo, professori rispettivamente di Biologia marina presso l’università Federico II e di Ecologia presso l’università Parthenope di Napoli, di Giacomo Mangani, managing director della Blue Thread, di Guglielmo Cassone, comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, e di Antonino Miccio, direttore dell’Area marina protetta di Punta Campanella. Le conclusioni sono affidate a Maria Carmela Giarratano, direttore generale del ministero dell’Ambiente. Modera il giornalista de Il Mattino, Antonino Siniscalchi.